La quinoa. Un toccasana per la nostra salute

di Silvia Menini

 

Entrata nelle nostre diete da non molto, la quinoa si è affermata come toccasana per la salute e fondamentale per un’alimentazione naturale e completa per il nostro organismo.

 

Originaria del Sud America, la quinoa è una pianta e non un cereale, come viene erroneamente considerata, dato l’uso che se ne fa, essendo ricca di amido. È infatti un parente stretto della pianta degli spinaci e delle barbabietole.

 

Ma perché viene spesso consigliata come integrazione delle diete e come pilastro di una alimentazione sana?

 

È decisamente una delle piante con maggiori proprietà nutritive al mondo e, essendo priva di glutine, anche indicata per i celiaci.

 

Vediamo però nello specifico da cosa è composta. Il 13% da proteine, che la rendono raccomandabile anche nelle diete proteiche, per il 60% da carboidrati, e il rimanente da grassi e fibre. Ricca di mineralitra i quali magnesio, sodio, fosforo, ferro e zinco, e di vitamine del gruppo B (specialmente della B2 che aiuta a ridurre la frequenza degli attacchi di emicrania e favorisce i processi metabolici delle cellule muscolari e cerebrali), C e E, risulta essere anche un antiossidante eccellente. Gli aminoacidi presenti sono la lisina (importante per la crescita delle cellule cerebrali) e la metionina, un altro aminoacido fondamentale per l’organismo e che svolge un ruolo attivo nella metabolizzazione dell’insulina.

 

Chi si sottopone a diete dimagranti, dovrebbe fare uso di quinoa in quanto fornisce energia e minerali senza la necessità di assumere altri alimenti che portano anche un ingrassamento connesso. Il magnesio previene malattie cardiovascolari, aritmie e ipertensione. La vitamina E è un ottimo antiossidante e ha azione protettiva dall’azione dei radicali liberi e per le cellule del sistema cardiocircolatorio. Lisina e vitamina C invece stabilizzano il tessuto organico.

 

Importante nota per chi si vuole cimentare in ricette che comprendono la quinoa: sciacquarla bene sotto acqua corrente per eliminare ogni residuo di saponina, presente sui chicchi, e che conferisce un sapore amaro e indigesto.

 

In vendita si trovano tre varietà di quinoa: rosso, giallo e nero. Tutte tre si adattano perfettamente a ricette sia dolci che salate.

 

Metodo di cottura: dopo averla lavata accuratamente, si mette in pentola in acqua pari almeno al doppio del suo volume. La durata di cottura può variare dai 10 ai 15 minuti.

 

Il condimento sarà a piacere. Ottima anche per preparare delle squisite polpette!

 

Le calorie? 350 per ogni 100 grammi…  ma data la sua leggerezza, un bel piatto condito con verdure fornisce una dose adeguata ma non esagerata di calorie e mantiene in forza e leggeri!

 

 

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